di Luigi Fiammata La nebbia di marzo era appoggiata sul mattino. Grigia, di cristalli ghiacciati, in basso, vicino ai piedi, e, via via più luminosa mentre s’avvicinava al cielo. Quasi gialla, del sole che aspettava il vento. L’acqua del mare sembrava quasi sudare vapore nell’aria, mentre, leggermente, continuava a portare sabbia sulla riva. Sul...