Enrico Cavalli L’AQUILA – In un suo non recente, ma mirabile saggio (Capitale, Provincia, Campagne, in AA.VV., Intellettuali e Società in Abruzzo fra le Due Guerre, Roma, Bulzoni, 1986), il prof. Umberto Dante ci dice che per i mutamenti di gerarchie territoriali indotte dall’Unità, la ‘più popolosa città abruzzese’ diventa Roma. Coloro che dal...