di Enrico Cavalli L’AQUILA – A due secoli dalla sua grande conurbazione medievale del 1254, la città di Aquila conosceva il “secolo d’oro”. Interazione di virtuosismi ecclesiastici e magistrature municipali, davano visibilità europea alla “seconda” e “magnifica cittade” del regno di Napoli, sede di zecca demaniale e di Studium universitario nel 1458-1464, per volontà...