L’AQUILA, 25 aprile 2014.
Il Comando Militare Esercito “Abruzzo” ha partecipato, con proprio personale, alle celebrazioni relative al 69° anniversario della liberazione che si sono tenute sul territorio della regione Abruzzo.
In particolare, presso la Villa Comunale di L’Aquila alle 10:30 si è tenuta una cerimonia alla quale hanno partecipato il Prefetto della Provincia di L’Aquila Dott. Francesco ALECCI (nella foto), in rappresentanza del Governo, il Comandante dell’Esercito per l’Abruzzo Gen.B. Rino De Vito ed altre autorità civili e militari.
Alle ore 11,30 cerimonia all’interno della Caserma Pasquali – Campomizzi per la deposizione della corona al monumento dedicato ai “Nove Martiri Aquilani” eretto nel luogo dove i 9 giovani aquilani di età compresa tra i 17 e 20 anni, fuggiti da L’Aquila per unirsi alle Forze che si preparavano a combattere i tedeschi e dagli stessi arrestati solo dopo poche ore a Collebrincioni in montagna, furono fucilati perché considerati “franchi tiratori”.
Alle ore 12,00 cerimonia nella zona di “Madonna Fore” per l’intitolazione ai “Nove Martiri Aquilani” del sentiero che conduce da L’Aquila a Collebrincioni.
Il percorso è il primo di una serie di “sentieri della memoria” dedicati alla resistenza nell’Aquilano, che verranno attrezzati con una apposita segnaletica e con indicazioni di carattere storico.
Ulteriori celebrazioni, alle quali ha partecipato personale del Comando Militare Esercito “Abruzzo”, sono state svolte a Onna, Filetto e Sulmona.