UCRAINA. Purtroppo non è servita neanche la tregua Pasquale offerta ai separatisti filorussi per riportare stabilità nel paese.
Nella cittadina di Slaviansk dove i nazionalisti radicali filorussi avevano eretto un posto di blocco si sono registrati cinque morti, tre delle vittime sono filorussi e gli altri due sarebbero assalitori, a seguito di una sparatoria tra le opposte fazioni. ‘Attacco è avvenuto nel villaggio di Bilbasivka, a qualche chilometro a Ovest di Slaviansk, città totalmente sotto il controllo di milizie filorusse.
I militanti locali sono spalleggiati da uomini armati che si presentano come gruppi di autodifesa, che però Kiev e i Paesi occidentali accusano di essere truppe di elite dei servizi speciali russi.
Il sindaco autoproclamato Viatcheslav Ponomarev, filorusso, ha imposto il coprifuoco da mezzanotte alle sei ed ha chiesto l’intervento delle forze russe per il mantenimento della pace.
La Russia, apparsa indignata, ha definito l’accaduto “una provocazione” e invierebbe truppe di elite per il controllo della situazione e dare sostegno ai nazionalisti filorussi.