UCRAINA. Il Comando Supremo della NATO (SHAPE) ha diffuso una serie di fotografie satellitari che mostrano l’ammassamento di Unità russe, “35 – 40 mila soldati) al confine con L’Ucraina.
Secondo la valutazione NATO le forze russe si stanno ammassando nei pressi della frontiera “piuttosto che condurre specifiche manovre di addestramento” al fine di destabilizzare la situazione in Ucraina. Nel comunicato che accompagna la notizia il generale di brigata, Gary Deakin, direttore del Centro per le operazioni di crisi (Ccomc) ha spiegato che “i russi hanno una gamma di capacità che comprende aerei, elicotteri, forze speciali, artiglieria, veicoli da combattimento di fanteria”. “Possono essere mobilizzati nel giro di ore”. Qualora venissero assegnati obiettivi militari sarebbero facile da conseguire.
Per la Russia le immagini risalirebbero alle esercitazioni militari svolte nell’agosto 2013. Ma la NATO respinge le accuse.
Molto probabilmente si tratta di sostegno agli attivisti filo russi ucraini che avevano ricevuto un ultimatum dal ministro dell’interno Arseni Avakov minacciando l’uso della forza per aver occupato il palazzo dell’amministrazione regionale di Donetsk.