Pomezia, il Congresso Nazionale Fsp Polizia di Stato, che si è svolto nei giorni 8 e 9 luglio 2021 ha visto la partecipazione di rappresentanti del dipartimento della Pubblica sicurezza, di politici e parlamentari, a cominciare dal vice capo della Polizia vicario, Maria Luisa Pellizzari.
I lavori congressuali sono stati preceduti da una tavola rotonda, trasmessa anche in diretta streaming dall’ SHG Hotel Antonella di Pomezia (RM), dal titolo “40 Anni dalla Legge 121: Storia di una riforma visionaria e di diritti ancora negati”, che ha visto la partecipazione del Capo della Polizia, Lamberto Giannini; del sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega alla sicurezza della Repubblica, dr. Franco Gabrielli, del ministro per le Pari Opportunità e la famiglia, Elena Bonetti; del sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno con delega per le materie di competenza del dipartimento della Pubblica sicurezza, Nicola Molteni; del Segretario generale Fsp Polizia, Valter Mazzetti.
Con riferimento ai fatti avvenuti alla stazione Termini di Roma, dove un agente della Polizia ha sparato ferendo a una gamba un uomo che brandiva un coltello il Dr. Franco Gabrielli ha messo in rilievo due aspetti fondamentali per l’operatività delle Forze di Polizia:
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Il primo, l’utilizzo della pistola TASER come unico strumento idoneo all’intervento per evitare l’uso della pistola;
il secondo, la Tutela legale per gli operatori di polizia che per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica devono prendere delle decisioni in tempi ristrettissimi e subire poi lunghi processi con spese a proprio carico.
