Foto tratta dal web della Difesa.
La commemorazione del 77° anniversario della battaglia di Monte Lungo, organizzata dall’Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione inquadrati nei reparti regolari delle Forze Armate” (ANCFARGL) in cooperazione con la città di Mignano Monte Lungo, si è svolta nel Sacrario di Mignano Monte Lungo.
Dopo l’8 settembre 1943 i vertici politici e militari italiani pensarono subito di ricostruire Grandi Unità delle Forze Armate da affiancare agli anglo-americani che, dopo anni di guerra non potevano accordare tutta la fiducia richiesta. Dopo intense trattative, il 26 settembre 1943, pur permanendo forti riserve alleate, fu autorizzata la costituzione del I° raggruppamento Motorizzato con unità tratte soprattutto dalle divisioni “Mantova e “Legnano”.
La neo costituita unità ebbe il battesimo del fuoco nella battaglia di Monte Lungo il 6 dicembre 1943 senza raggiungere l’obiettivo assegnato per la forte resistenza tedesca. L’azione fu ripetuta con successo il 16 dicembre.
La Battaglia di Monte Lungo segnò l’inizio del ciclo delle operazioni belliche condotte dalle Forze Armate italiane a fianco delle truppe alleate durante la campagna 1943 – 1945, per la liberazione del territorio nazionale.
Foto tratta dal web della Difesa.
Nel corso della cerimonia, il Consigliere militare del Presidente della Repubblica, Gen. S.A. Roberto Corsini ha deposto una corona d’alloro. Presenti il Prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto, il Sindaco della città di Mignano Monte Lungo, Antonio Verdone, il Presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione inquadrati nei reparti regolari delle Forze Armate (ANCFARGL), Amb. Alessandro Cortese De Bosis ed il Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti, Gen. C.A. Alessandro Veltri.
La cerimonia, a cui hanno preso parte autorità civili, religiose e militari locali, è stata organizzata dal Comando delle Forze Operative Sud e si è svolta in una cornice di sentita partecipazione e nel pieno rispetto delle norme in vigore per il contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19.
