Dal sito del Ministero della Difesa
Un solo rintocco, il primo, effettuato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha suggellato l’inaugurazione della Campana del Dovere nel cortile d’onore di Palazzo Esercito che si è svolta questa mattina. Presenti il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Danilo Errico.
Il Presidente Mattarella, che precedentemente aveva reso omaggio ai Caduti deponendo un cuscino di fiori, ha poi visitato la “Sala della Memoria” – luogo nato per commemorare il personale dell’Esercito caduto durante tutte le missioni di pace. Successivamente ha incontrato il personale della Forza armata al quale ha detto: “Siate orgogliosi di appartenere all’Esercito Italiano come lo sono di voi i nostri concittadini”.
Nel suo intervento il Capo dello Stato ha ripercorso i numerosi ambiti di intervento dell’Esercito sia in Patria, dall’operazione Strade Sicure al supporto alle popolazioni colpite dal sisma, sia all’estero per il mantenimento della pace, dall’impegno nell’Operazione Ippocrate in Libia all’Iraq per la Diga di Mosul. Il Presidente ha infine ricordato l’importanza del Libro Bianco per la sicurezza e la difesa internazionale e che “il nostro Paese ha scelto con la Costituzione Repubblicana la via della Pace”.
La Campana del Dovere, simbolo antico e profondo della Forza armata, trae le sue origini nel lontano 1678 quando – a pochi mesi dalla fondazione dell’Accademia Reale – la Duchessa Maria Giovanna Battista di Savoia, Reggente del Ducato per la morte del consorte Carlo Emanuele II, offrì al nuovo Istituto, il primo del genere in Europa. Montata su una torricella fornita di orologio, che sorgeva nell’ala est del cortile d’onore dell’Accademia, venne progettata da Amedeo di Castellamonte e per secoli ha segnato la vita ordinata degli Accademisti.
Per il centenario della Grande Guerra, nel gennaio 2015, la “Pontificia Fonderia Marinelli” ha realizzato, su disegno dell’Ufficio storico, una campana di bronzo, pezzo unico. La campana, del peso di circa 50 kg e del diametro di 43 cm. è stata consegnata in occasione della tappa finale della manifestazione commemorativa “L’Esercito Marciava” a Trieste in Piazza Unità d’Italia.