La prima edizione dell’evento dedicato agli abruzzesi emigrati in Italia e nel mondo
Un pomeriggio con rappresentanti di istituzioni, professionisti del campo medico, culturale e sportivo, provenienti dall’Italia e dal mondo
Pratola Peligna (L’Aquila) – Il Premio “Migranti d’Abruzzo” 2023 è un’iniziativa dedicata al tema dell’emigrazione dall’Abruzzo, con la consegna di riconoscimenti a personalità di origini abruzzesi che oltre i confini regionali, in Italia e nel mondo, si sono distinti per professionalità e prestigio in ambito scientifico, sociale, culturale, sportivo. La cerimonia si terrà nella sala consiliare del Comune di Pratola Peligna, venerdì 12 maggio, alle ore 17 e sarà occasione di confronto sul tema dell’emigrazione, le possibilità di rinsaldare i rapporti con gli abruzzesi espatriati e di ripensarli in chiave di reciproci scambi culturali.
Un nuovo Premio, dunque, che si inserisce nel solco aperto negli anni Settanta del secolo scorso dal prof. sulmonese Angelo De Bartolomeis, fondatore e direttore del mensile “La Voce dell’Emigrante” e presidente del “Premio Internazionale Emigrazione”. Al prof. De Bartolomeis, venuto a mancare nel 2009, è dedicata questa prima edizione dell’evento, per aver saputo riconnettere emigrati e “restanti” – come li chiameremmo oggi – creando un collante culturale fatto di emancipazione e riappropriazione del bagaglio delle origini.
Il Premio verrà assegnato ad Emilio Colaiacovo, giudice della Corte Suprema dello Stato di New York; Giuseppe Santeusanio, docente di anatomia patologica all’Università “Tor Vergata”, presidente del sodalizio di abruzzesi “S. Camillo de Lellis” di Roma, coordinatore delle associazioni abruzzesi in Italia come membro del Cram (Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo); Venanzio Porziella, docente presso l’Università “Cattolica” e responsabile dell’Unità Operativa Semplice di chirurgia esofagea del Policlinico “Gemelli”; Vincenzo Salini, responsabile dell’Unità di Ortopedia e Traumatologia dell’Istituti di Ricovero e Cura dell’ospedale “San Raffaele”; Giovanni Zavarella, professore, autore, giornalista, Cavaliere della Repubblica; Antonio Cippo, neo campione italiano di Tennis in carrozzina; Caterina Fantauzzi, dirigente del polo scolastico “Ovidio” di Sulmona, di cui fa parte il liceo “G. Vico” promotore del progetto che ha dato vita al volume “Voci d’Abruzzo”, recentemente presentato anche in Canada.
Dopo i saluti istituzionali di Antonella Di Nino, sindaca di Pratola Peligna, e di Roberto Santangelo, vicepresidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, interverranno Francesco Di Nisio, presidente dell’associazione “Corfinium Onlus”; Luciano Visconti, presidente del comitato festa “Madonna Ss. della Libera” 2023; Maurizio Ferrini, presidente dell’associazione “Il Manto. Insieme per Barbara Micarelli”; Massimo Tardio, presidente della Fondazione “Pascal D’Angelo”; Aldo Pace, rappresentante della comunità abruzzese in Venezuela; Francesco De Bartolomeis, figlio del prof. Angelo De Bartolomeis; Maxi Manzo, coordinatore regionale per l’Abruzzo per il progetto PNNR “Turismo delle Radici”, artista italo argentino di origini abruzzesi; Laura Di Russo, giornalista esperta di emigrazione, che modererà l’incontro.
Il Premio “Migranti d’Abruzzo” è una sezione speciale del Premio Internazionale “Aquila d’Oro” dell’associazione “Corfinium – Onlus” che figura tra gli enti organizzatori insieme al Comitato festa 2023 “Madonna Ss. della Libera” di Pratola Peligna, l’associazione “Il Manto. Insieme per Barbara Micarelli” di Pratola Peligna e l’Associazione Latinoamericana in Italia “ALIOnlus”.
Ufficio stampa
Silvia Mosca