Goffredo Palmerini, primo insignito per il Giornalismo, sarà presidente del Premio
Alessandro Clementi
10 luglio 2021
SPOLETO – Il 3 luglio scorso a Spoleto – un sabato pomeriggio caldissimo non solo per la temperatura attorno ai 40 gradi, quanto soprattutto per il fervore delle proposte culturali nell’atmosfera magica del Festival firmato Monique Vaute – si è svolto l’incontro “Brindisi poetico a Spoleto”, organizzato dalla scrittrice romana Anna Manna tra poeti di varie città italiane, per l’Omaggio lirico al Festival dei Due Mondi con le poesie dei Grandi Dialoghi nel web! Il progetto della poetessa Anna Manna, nato nel web durante la pandemia per ritrovare un dialogo ed un confronto culturale, anche se a distanza, si è poi concretizzato negli ormai famosi Fascicoli di Rosse Pergamene, inviati per gli Auguri natalizi e di Buon Anno anno a Papa Francesco ed al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che hanno apprezzato e ricambiato inviando risposta graditissima!
Durante l’evento del 3 luglio hanno declamato i loro versi per Spoleto Liliana Biondi, Eugenia Serafini, Antonietta Siviero, Vittoria Tomassoni, Rosa Giordano, Sandro Costanzi e i Poeti di Spoleto. Dopo il saluto in versi per gli ospiti, da parte dei poeti spoletini, ha aperto il Recital poetico Anna Manna con la poesia “A via di Fontesecca a Spoleto”, che ha avviato l’Omaggio alla Città del Festival dei Due Mondi.
Momento centrale della manifestazione è stato il lancio del Premio I GRANDI DIALOGHI, con la sezioneGiornalismo. Vincitore assoluto di questa edizione di lancio del Premio è il giornalista e scrittore GOFFREDO PALMERINI, personalità prestigiosa a livello internazionale. Palmerini ha davvero posto il Dialogo al centro della sua attività di giornalista e scrittore. Dialogo come scandaglio di vite di successo, ma anche di vite vissute nella difficoltà e nel dolore. Palmerini dialoga, anche a livello storico, con diverse stagioni della nostra storia, specialmente di quella parte negletta che riguarda l’emigrazione italiana, la più grande diaspora dell’umanità che in poco più d’un secolo ha visto emigrare quasi 30 milioni d’italiani. Come in un affresco affascinante Palmerini descrive e dipinge con la sua scrittura l’avventura degli italiani all’estero, nella creazione d’un tessuto narrativo che diventa scandaglio sociale, storico, culturale, antropologico e politico per approdare ad una visuale nuova ed omnicomprensiva del fenomeno migratorio italiano a cavallo dei due secoli scorsi. I suoi scritti finiscono per diventare lo spartito di un Canto d’amore per l’Italia, quella dentro i confini e l’altra degli 80 milioni di oriundi che vivono in ogni angolo del mondo amando il nostro Paese più di noi che l’abitiamo!
Si è instaurato così – tra Anna Manna, Eugenia Serafini, il pubblico presente in sala nel rinomato Hotel dei Duchi ed il super-premiato Goffredo Palmerini – un contatto vivo e palpitante, un Dialogo appunto, che ha assunto le caratteristiche di un vero e proprio spettacolo culturale, concerto di voci e di intenti. Non poteva esserci nome più giusto come quello dell’insignito per questa edizione di lancio d’un Premio che volerà alto. E’ dunque sbocciata naturale, da parte di Anna Manna, la richiesta al giornalista aquilano: assumere la presidenza di Giuria per la sezione Giornalismo. E tra gli applausi un Goffredo Palmerini commosso ha accettato la proposta con la discrezione, l’umiltà e l’eleganza che lo caratterizzano.
Goffredo Palmerini è nato a L’Aquila nel 1948. Per quasi trent’anni amministratore della Città capoluogo d’Abruzzo, è stato più volte assessore e Vice Sindaco dell’Aquila. Scrive su giornali e riviste in Italia e sulla stampa italiana all’estero. Suoi articoli sono ospitati su molte testate in Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Messico, Perù, Repubblica Dominicana, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Sud Africa, Uruguay e Venezuela. E’ in redazione presso numerose testate giornalistiche e agenzie internazionali in Italia e come collaboratore e corrispondente presso la stampa italiana all’estero. Ha pubblicato i volumi “Oltre confine” (2007), “Abruzzo Gran Riserva” (2008), “L’Aquila nel Mondo” (2010), “L’Altra Italia” (2012), “L’Italia dei sogni” (2014), “Le radici e le ali” (2016), “L’Italia nel cuore” (2017), “Grand Tour a volo d’Aquila” (2018), “Italia ante Covid” (2020), “Mario Daniele, il sogno americano” (2021).
Numerosi i riconoscimenti conferitigli per la Cultura e per il Giornalismo. Tra questi il Premio internazionale “Guerriero di Capestrano”, il Premio Roccamorice e a Lecce il Premio Speciale “Nelson Mandela” per i Diritti Umani, i Premi alla Cultura a Galatone, Spoleto e a Montefiore Conca. Nel 2020 gli è stato tributato il Premio Nazionale Pratola per la Letteratura e recentemente il Premio internazionale Città di Firenze per la Cultura. Vincitore per la sezione Giornalismo del XXXI Premio Internazionale Emigrazione, sempre per l’attività giornalistica Palmerini è stato insignito con lo Zirè d’Oro, il Premio internazionale “Gaetano Scardocchia”, il Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli”, il Premio Giornalistico dell’Anno 2017 dall’Associazione Stampa italiana in Brasile, il Premio internazionale “Fontane di Roma” e il Premio internazionale di Letino. Da molti anni svolge un’intensa attività con le comunità italiane all’estero. Studioso di emigrazione, è membro del Comitato scientifico internazionale del “Dizionario Enciclopedico delle Migrazioni Italiane nel Mondo” (ed. SER – Fondazione Migrantes, 2014), per la quale opera è anche uno degli Autori. E’ membro di prestigiose istituzioni culturali italiane.
Consegnato il riconoscimento a Goffredo Palmerini ed ascoltato il suo notevole intervento sulle comunità italiane nel mondo e sulle intense relazioni che egli intrattiene con la stampa italiana all’estero, si è quindi arrivati al premio per il giornalismo al femminile e per l’ultimo libro “Personaggi aquilani” (edizioni Arkhé), conferito alla giornalista e scrittrice aquilana Monica Pelliccione: il Premio “Donne e comunicazione – I grandi dialoghi”. Storica firma del quotidiano abruzzese “Il Centro”, Monica Pelliccione ha collaborato con importanti testate nazionali quali “Repubblica” e Kataweb. È stata corrispondente dall’Abruzzo dell’Agenzia giornalistica Italia (Agi) e responsabile di vari uffici stampa pubblici e privati. È autrice dei volumi “L’Aquila e il polo elettronico. Retroscena di una crisi” (2005), “Nel nome di Celestino. Una nuova luce per L’Aquila” (2009), “San Pietro della Jenca. Il santuario di Giovanni Paolo II sul Gran Sasso d’Italia” (2013), “Storie di donne” (2019), “L’Aquila – Le 100 Meraviglie +1” (2019) e “Pastori d’Abruzzo” (2019). Con il suo ultimo libro “Personaggi aquilani” (2020), che racconta la storia e l’evoluzione della città attraverso i secoli, ha ottenuto il premio speciale della giuria al Premio letterario internazionale Città di Firenze “Ut pictura poesis”, il terzo posto al Premio internazionale di eccellenza Città del Galateo ed è finalista al Premio nazionale di letteratura Caffè delle arti, in Lombardia.
L’artistica Coppa vitrea, quale Premio Speciale IL POETA EBBRO 2021, è andata alla pittrice spoletina GIOVANNA GUBBIOTTI per il bellissimo dipinto ispirato alla poesia di Anna Manna Le mie piccole mani sul tuo corpo, ed a MARIO GIANNINI, fine fotografo e autore del logo “A SPOLETO SOGNATE A COLORI”. Al tavolo di presidenza la pittrice e poetessa Eugenia Serafini, presidente della sezione Poesia e Pittura, ha declamato le sue bellissime liriche, recitate con vera maestria.
Magnifico, infine, l’intervento culturale e poetico della scrittrice e saggista Liliana Biondi, già docente di Critica letteraria all’Università dell’Aquila, prestigiosa componente della giuria del Premio I GRANDI DIALOGHI, che ha concluso l’incontro tra gli applausi commossi del pubblico. Presenti in sala molti personaggi della cultura e docenti, tra cui Anna Marras, docente presso la Facoltà di Economia dell’Università La Sapienza di Roma, giovani artisti e poeti emergenti. Anche alcuni premiati dello scorso anno, tra i quali la pittrice umbra Roberta Bizzarri, che dipinge con materiale naturale specialissimo, che ha consegnato la Targa a Goffredo Palmerini. Un vero successo, dunque, per questo evento di lancio realizzato in pieno clima Festival dei Due Mondi, anche se Anna Manna ha commentato in chiusura: “E’ più di un successo! E’ un abbraccio poetico che vuol dire riprendiamo a dialogare, a guardarci negli occhi, a credere nel futuro”.
La Giuria del Premio I GRANDI DIALOGHI, per le prossime edizioni, sarà dunque così composta: Anna Manna, Liliana Biondi, Eugenia Serafini, Clara Di Stefano, Daniela Fabrizi, Jole Chessa Olivares, Monica Pelliccione. Presidenti di giuria saranno Goffredo Palmerini per il Giornalismo e Mario Narducci per la Poesia.