Il Festival di Sanremo 2021 , il 71°, con Amadeus, direttore artistico e conduttore, non era mai caduto così in basso.
QUESTA LA COMUNICAZIONE DEL GRUPPO ONORI ALLA BANDIERA INVIATA ALLA RAI: RAI – RADIO TELEVISIONE ITALIANA
Alla gentile attenzione del Direttore Generale, Con la presente intendiamo comunicarLe la nostra profonda indignazione per l’indegno spettacolo da Voi proposto durante la puntata del 5 Marzo 2021 del Festival di Sanremo, quando il signor Lauro De Marinis, in arte Achille Lauro, si è prodotto in una prestazione aberrante con scempio del nostro Tricolore, addirittura abbandonato per terra come uno straccio qualsiasi, accompagnato da una vergognosa esecuzione dell’Inno Nazionale.
Chiediamo che la Rai si dissoci pubblicamente da quel vilipendio alla Bandiera, e sanzioni i responsabili che hanno permesso questo sconcio: lo dovete a tutti i Caduti, Militari e Civili, che hanno donato la vita per la Patria, con il Tricolore che ha coperto la loro bara.
Per opportuna conoscenza, coinvolgiamo:
– il Cerimoniale di Stato, a Palazzo Chigi, per i provvedimenti del caso (vilipendio alla Bandiera, C.P. Art. 292);
– il Tenente Pasquale Trabucco, Presidente del Comitato Nazionale per il ripristino della Festa del 4 Novembre;
– l’Agenzia Giornalistica ANSA;
– l’Agenzia Giornalistica AGI;
– Corriere della Sera;
– La Repubblica;
– Il Messaggero;
– Il Tempo.
Confidiamo che quanto da noi richiesto, al solo fine del ripristino dell’Onore da Voi violato del Tricolore, produca un Vostro impegno per evitare, anche per il futuro, nuove “cadute” di stile.
IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI D’ARMA, PRESIEDUTO DAL GEN. C.A. MARIO BUSCEMI,HA DELIBERATO
Le Associazioni d’Arma esprimono la loro indignazione per il mancato riguardo dedicato alla Bandiera Nazionale in occasione dell’esibizione di Achille Lauro al Festival di Sanremo ed auspicano un deciso intervento delle Autorità competenti inteso a formalizzare pubblicamente la propria riprovazione, dissociandosi con opportuni provvedimenti da questa inaccettabile manifestazione di vilipendio del simbolo della Patria.
Roma, 11 marzo 2021
CI UNIAMO ALLA PROTESTA PER UNO SPETTACOLO OSCENO CHE, PERALTRO, NON PENSIAMO RAPPRESENTI LA CANZONE ITALIANA.
