La celebrazione del 74° anniversario della proclamazione della Repubblica si è svolta come da tradizione presso il piazzale del monumento ai caduti della villa comunale.
Causa le limitazioni imposte dalla normativa nazionale per il Covid-19 la manifestazione ha avuto un tono ridotto nella limitazione dei partecipanti, con il prefetto dell’Aquila dr.sa Cinzia Torraco, erano schierate le solo autorità militari e civili, niente picchetto in armi e ne Associazioni Combattentistiche e d’Arma rappresentate dalla persona del presidente di ASSOARMA L’Aquila.
Dopo la cerimonia dell’Alza Bandiera e la deposizione della corona ai caduti è seguita la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica e del ministro della Difesa.
Messaggio Presidente del 02 giugno 2020
Messaggio Ministro Difesa del 02 giugno 2020
Al termine della II^ Guerra Mondiale, fu indetto un referendum sulla forma di Stato che l’Italia doveva assumere: monarchia o repubblica. Al referendum, tenutosi il 2 giugno 1946, fu associata l’elezione dei appresentanti dell’Assemblea Costituente incaricata di redigere la nuova costituzione.
Le votazioni si svolsero a suffragio universale e per la prima volta furono chiamate a votare anche le donne, i risultati videro la vittoria della Repubblica con il 54% dei voti.