Il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta
Vista l’istanza presentata dal Brig. Ca. C.S. Antonio Serpi finalizzata ad ottenere l’assenso ministeriale alla costituzione dell’Associazione professionale tra militari a carattere sindacale denominata “SIM Carabinieri – Sindacato italiano dei Carabinieri;
Esaminati l’atto costitutivo e lo Statuto della costituenda Associazione;
Tenuto conto che il sodalizio si propone di:
- Raccogliere l’adesione del solo personale in servizio; compreso quello in ausiliaria, di ogni ruolo e categoria dell’Arma dei Carabinieri;
- Rappresentare, promuovere, tutelare in ogni sede sindacale, sociale, storica giurisdizionale e amministrativa, gli interessi morali, economici, normativi, professionali, previdenziali e assistenziali dei Carabinieri di ogni ruolo e categoria, nel rispetto del divieto di sciopero;
- Partecipare a tutte le fasi della contrattazione, prevedendo altresì la possibilità di intervenire in quelle di “contrattazione articolata sul territorio, nel caso in cui venga eventualmente introdotta per legge”;
Rilevato che il sodalizio:
- esclude dalle competenze e finalità statuarie la trattazione delle materie attinenti a ordinamento, addestramento, operazioni, settore logistico-operativo, rapporto gerarchico- funzionale e impiego del personale;
- si dichiara estraneo alle competizioni politiche e amministrative di qualsiasi livello;
- dichiara che non aderirà ad altre associazioni sindacali non militari facendone divieto anche ai suoi iscritti;
- è finanziato dalle sole quote associative da versare esclusivamente con delega sindacale.
L’istanza è accolta.