La Tombola Agnesina, unica al mondo con 99 numeri, il numero della città, e non 90, su 99 personaggi aquilani, sarà protagonista sabato 8 dicembre all’Auditorium del Parco alle ore 17,30 nell’ambito delle manifestazioni per il Natale promosse dal Comune dell’Aquila e come “prologo” del Festival di Sant’Agnese 2019.
La Tombola è nata lo scorso anno, con grandissimo successo, da un’idea dell’associazione Confraternita dei devoti di Sant’Agnese e realizzata insieme alla One Group edizioni attraverso un lavoro certosino, risultato di tante idee e suggerimenti provenienti da più parti e soprattutto dal Movimento Agnesino. Gli ideatori della Tombola Agnesina sono: Bianca Iannella, Luciana Pieri e Anna Rubei del Club delle Devote di Sant’Agnese; Maura Sergio della Congrega delle Mejo Agnesine, e Vittorio Prato della Congrega Bar Gran Sasso. Gli esperti che hanno studiato le combinazioni per le cartelle: Francesco Leonetti, Antonio Cicone e Bruno Marconi. Protagonisti anche gli studenti Lucia De Novellis e Camilla Palazzese dell’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila (direttore Marco Brandizzi) che con il docente e artista Stefano Ianni hanno progettato e realizzato le vignette su 99 personaggi dell’Aquila di una volta. Nelle cartelle tanti personaggi ancora vivi nella memoria degli aquilani come al numero 3 “Ju cecatellu”, o al 2 Vittorio “Ju pelatu” che vendeva i salumi; e ancora il 58 per “Mario Magnotta”, il 42 “Climasto” (ju campanaro) che “se freghette le campane de Cuppitu” o il 29 “Pupittu- ju marmista, il re delle lapidi”.
Un semplice oggetto ricco di aquilanità che sarà possibile acquistare durante la tombolata animata dal Gruppo dell’Aquila di teatro dialettale fondato da Franco Villani.