Un bambino di 4 anni, di origini maltesi, il 22 luglio scorso scorsa stava rischiando di annegare mentre faceva il bagno in piscina. Nonostante fosse controllato a vista dalla madre a bordo piscina, la donna non è riuscita a prestare aiuto al figlioletto che si trovava in grave difficoltà.
La famiglia ha sfiorato la tragedia grazie al repentino intervento dell’assistente capo Francesco Amato del XII Reparto mobile di Reggio Calabria, che in quei giorni era in servizio all’hotspot di Pozzallo sul litorale siciliano del ragusano, e proprio domenica si trovava fortunatamente in pausa, all’interno dell’Hotel Continental.
Sentendo le urla del bambino e della madre, non ha esitato a tuffarsi per portarlo in salvo.