Prot.144/SR/18 Genova, li 14 Luglio 2018
Alla cortese attenzione
dell’Ufficio Stampa
COOP LIGURIA
Oggetto: Richiesta chiarimenti per “generoso contributo” manifestazione Piazza Alimonda.
Abbiamo appreso che una società denominata COOP Liguria contribuirà alla manifestazione che si terrà a Genova in Piazza Alimonda il prossimo 20 Luglio organizzata dal comitato Carlo Giuliani.
Ora è chiaro che ognuno, con i propri soldi, può farci ciò che ritiene meglio, però appare alquanto fuori luogo che venga dato un contributo ad una commemorazione di parte che vuole, come ogni anno da oltre 17 anni, ribaltare una sacrosanta verità, sancita da tre gradi di giudizio della magistratura italiana e confermata dalla Corte Europea di Strasburgo.
La verità che vuole essere modificata è afferente al lontano 2001, quando il giorno venti, durante gli scontri di Piazza che si verificarono in varie parti della città, in Piazza Alimonda vi fu una vittima tra i manifestanti. Quella vittima con il volto travisato fu freddata poco prima di lanciare un estintore contro un appartenente delle Forze dell’Ordine che si trovava lì in quel momento, per svolgere il suo lavoro, ossia garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.
Quel giovane ucciso in Piazza Alimonda si chiamava Carlo Giuliani e la sua vita fu spezzata da quell’appartenente delle Forze dell’Ordine che, dovendo difendere la propria ed altrui vita dal lancio di un estintore, legittimamente estrasse la pistola d’ordinanza ed aprì il fuoco contro quel facinoroso che stava per ucciderlo.
L’uomo in divisa in questione è, l’allora Carabiniere, Mario Placanica che secondo tre gradi di giudizio della magistratura italiana e la Corte Europea di Strasburgo quel giorno sparò per legittima difesa.
Questa è l’unica verità incontrovertibile che oggi esiste su quella brutta vicenda.
Ci permettiamo di chiamarla brutta vicenda, perché quel giorno oltre al comprensibile dolore per la perdita di una vita umana, perse parte della sua vita anche chi aveva compiuto un gesto legittimo, secondo le sentenze dei tribunali, ossia Placanica che dal quel maledetto 20 Luglio 2001 iniziò ad incontrare gravi problemi di salute, solo per aver fatto il proprio dovere.
A distanza di 17 anni ci ritroviamo con un monumento, in quella Piazza Alimonda, per la vittima di quel tragico fatto, anche se non riusciamo a capire quale eroico gesto abbia compiuto per meritarsi tale onorificenza se non aver provato ad uccidere un appartenente delle Forze dell’Ordine; mentre il povero Mario Placanica che svolse il proprio dovere, non solo dovette subire i processi e una pesante gogna mediatica, ma più nessuno si ricordò di lui.
Siccome crediamo che un’ organizzazione sindacale della Polizia di Stato debba promuovere principi di legalità, tutela e rispetto degli appartenenti delle Forze dell’Ordine, non capendo quali principi il povero Carlo Giuliani possa trasmettere alle generazioni future tanto da meritarsi addirittura un cippo alla memoria, chiediamo se la COOP Liguria che contribuirà all’evento, come riportato dalle locandine organizzative che qui alleghiamo, sia la vostra azienda come comunicatoci o se si tratti di un errore; anche perché COOP Liguria, se non andiamo errati, collabora con l’Amministrazione dell’Interno per il rilascio di vari buoni spettanti a dipendenti della Polizia di Stato.
In attesa d’urgente riscontro l’occasione è gradita per porgere Cordiali Saluti
Segreteria Regionale FSP Polizia di Stato
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