Claudio Marchione è tornato ad esporre al “Palazzetto dei Nobili” a L’Aquila.
L’originalità della mostra è l’idea dell’artista di dipingere le piazze ed i monumenti di una città che cambia, viva, con il calore dei colori. Il colore come arte, forma, vita, terapia, la cromoterapia, appunto. Questo il senso che si evince nelle tele esposte.
I colori hanno sempre influenzato il nostro umore, “una vita incolore” è una vita senza aspettative, se vogliamo tranquilla, piatta, ma quasi inutile, senza fede.
Il terremoto del 6 aprile 2009 ha prostrato L’Aquila, la città è cambiata e tenta di rinascere, ma non riesce a scrollarsi di dosso la tragedia ed allora ecco la funzione espressiva dei colori accesi associati ad alcune proprietà particolari. Ne scaturisce un nuovo punto di vista artistico. Il metodo auspica il superamento di ogni ostacolo e/o resistenza passiva.
Inaugurata venerdì 23 dicembre 2016 la mostra resterà aperta fino all’ 8 gennaio 2017.
Ingresso libero