SULMONA . 2 NOVEMBRE 2016 – CERIMONIA IN SUFFRAGIO DEI CADUTI DI TUTTE LE GUERRE
Oggi 2 novembre 2016, il Gen. B. Rino DE VITO, Comandante Militare dell’Esercito per l’Abruzzo, su invito dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, ha partecipato alla solenne cerimonia commemorativa in suffragio dei caduti di tutte le guerre e su tutti i fronti presso il Sacello militare Madonna degli Angeli sito in Badia, frazione di Sulmona (AQ).
Le Autorità militari, civili e religiose intervenute hanno potuto visitare il Sacello e successivamente hanno partecipato alla cerimonia iniziata con le note dell’Inno Nazionale e con l’ alzabandiera, proseguita con la deposizione di una corona d’alloro sulle note della Leggenda del Piave e con il Silenzio per concludersi con la celebrazione della Santa Messa officiata dal Parroco Don Andrea Accivile.
L’AQUILA. 4 NOVEMBRE – GIORNO DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE
Il 4 novembre 1918 aveva termine la Grande Guerra che portò al completamento del processo dell’unificazione italiana, un percorso lungo e travagliato raggiunto attraverso lo sforzo collettivo. Commemorare il Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate significa dedicare la giusta attenzione ad un momento di portata nazionale dal forte carattere storico culturale che contribuisce a mantenere viva nelle nuove generazioni la coscienza collettiva sulle radici e sull’identità Nazionale. In questo percorso le Forze Armate, oltre a essere state lo strumento per il compimento dell’integrità nazionale, ne sono state anche il principale fattore di amalgama. I militari italiani sono una risorsa sulla quale il Paese può sempre fare affidamento, come dimostra la storia, infatti hanno fornito il loro impegno senza riserve per la collettività e per la comune sicurezza, rappresentando un riferimento certo e permanente per tutti, in particolar modo nei momenti di difficoltà, come si è visto anche nelle recenti tristi occasioni.
Il 4 novembre 2016, nell’ambito delle celebrazioni connesse con la citata ricorrenza, si svolgeranno, nella Regione ABRUZZO, vari eventi e cerimonie commemorative. In particolare a L’AQUILA, alle 09.30 presso la Chiesa di S. Rita in via Strinella, l’Arcivescovo Metropolita, Mons. Giuseppe PETROCCHI, celebrerà la Santa Messa in suffragio a quanti si sono immolati per il servizio e la Patria. Successivamente, presso il Monumento ai Caduti alla Villa Comunale, un picchetto armato composto da Esercito, Marina Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato e Vigili del Fuoco renderà gli onori ai Caduti. Seguirà poi l’alzabandiera solenne e la deposizione di una corona d’alloro da parte del Prefetto dell’Aquila Dottor Giuseppe GUETTA. A seguire, il Gen. B. Rino DE VITO, Comandante Militare dell’Esercito per l’Abruzzo, nell’intento di rafforzare, anche nelle giovani generazioni, i sentimenti di unità, identità e coesione che da sempre caratterizzano la più sana coscienza di appartenenza alla Patria, consegnerà una Bandiera Nazionale ai rappresentanti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Domenico COTUGNO”.
Al termine della cerimonia, nell’area antistante il Forte Spagnolo di L’AQUILA, verranno aperti degli stand espositivi/informativi allestiti dal Comando Militare Esercito “ABRUZZO” con la collaborazione del 9° Reggimento Alpini, dal Comando Regionale della Guardia di Finanza e dal Comando Provinciale Carabinieri di L’Aquila.
Infine, nel contesto dell’iniziativa “Caserme Aperte”, la cittadinanza potrà accedere alla Caserma “Pasquali”, sede del Comando Militare Esercito “ABRUZZO” e del 9° Reggimento Alpini, ove sarà possibile visitare le sale storiche e la mostra statica con dimostrazioni sulle attività, sui materiali e mezzi in dotazione al Reggimento. Saranno contemporaneamente aperte ai visitatori anche la Caserma “Mar. Magg. Medaglia d’Oro al Valor Militare Vincenzo GIUDICE” di Coppito (AQ), sede della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, e la Caserma sede del Comando Provinciale Carabinieri di L’AQUILA.