Lei non è soltanto bella, quella bellezza senza ritocco che sfiorisce dolcemente proprio come quei panorami mozzafiato che impegnano lo scenario, è colta, preparata, coinvolgente, e sui viaggi riesce persino a far sognare. Sto parlando di Licia Colò, questa scrittrice e conduttrice televisiva che dal 1996 ha portato linfa alla Rai, con l’avvio della trasmissione Geo & Geo, seguite a stretto giro dal programma del sabato sera King Kong – un pianeta da salvare e da diverse edizioni de Il pianeta delle meraviglie e Timbuctu, tutte in onda su Rai 3.
Sempre per la terza rete Rai, a partire dal 1998 ha condotto il contenitore domenicale dedicato ai viaggi e alla natura intitolato Alle falde del Kilimangiaro. Abbiamo in questa testata parlato del come la Rai per farsi karakiri abbia deciso di fare a meno di questa risorsa della natura. Del resto quando una televisione finisce con la autocelebrazioni del re del venerdì sera e della regina del sabato sera vuol dire che siamo finiti davvero male.
Parlavamo dei sogni. Perché la Colò fa sognare? Perché nei viaggi parla di gente normale, di viaggi straordinari fatti senza soldi ma con passione, di imprese di persone semplici ed eccezionali, tutto questo corredato da informazioni, indirizzi e tant’altro. Era questo il segreto del programma “alle falde” condotto per 16 anni, e non il racconto dei viaggi dei Vip che semmai più che sogno suscita rabbia e invidia.
Ora la scommessa che voglio fare con i lettori è questa: da domenica 11 ottobre 2015 Licia Colò è conduttrice de Il mondo insieme, il programma di viaggi condotto su Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre) che torna in diretta alle 15:10, proprio in contemporanea del programma Rai. Vogliamo usarlo bene il telecomando?
Scrive sulla pagina facebook Licia: «Cari amici, l’11 ottobre ripartiamo per una nuova edizione del nostro programma. Anche quest’anno torna “Il Mondo in un saluto”. Inviateci i vostri Whatsapp dall’Italia e dal mondo al numero 335.6933132. Ricordatevi di girare i video in orizzontale e di descriverci i luoghi che inquadrate. Vi aspetto numerosi! Un sorriso!»
Allora non ci resta che fare la cosa più normale di questo mondo. Spesso abbiamo parlato di tv spazzatura. Ma come la vera mondezza il problema siamo noi, cari amici e allora, l’11 ottobre prossimo venturo facciamo una bella differenziata, separiamo la risorsa dal tal quale e cambiamo programma. Tutto qui.
Roberto De Giorgi