Il Capitano pilota dell’Aeronautica Militare ed astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) – membro di equipaggio della seconda missione di lunga durata dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) – Samantha Cristoforetti è dunque la prima donna italiana nello spazio. Resterà sulla stazione spaziale internazionale, per circa sei mesi orbitando a 400 km dalla Terra ad una velocità di 28.800 Km/h.
La missione “Futura”, spedizione “ISS 42/43”, è partita con la navetta russa Soyuz dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakhstan.
All’interno della Stazione Spaziale Internazionale la Cristoforetti realizzerà una serie di esperimenti scientifici – in particolare “in microgravità” – che produrranno effetti altamente positivi per l’intero Pianeta, in tempi più o meno brevi.
Samantha Cristoforetti è il secondo astronauta italiano a raggiungere la ISS con un “volo rapido” della Soyuz, dopo Luca Parmitano nel maggio del 2013: solo sei ore, invece di due giorni, grazie ad una serie di innovazioni tecniche e al rinnovamento del piano di volo, che comprende 4 orbite intorno alla Terra per inseguire la Stazione Spaziale.