Salviamo la Cultura Italiana. Il progetto del SalinaDocFest.
L’Associazione Nazionale Famiglie Emigrati (ANFE), storica associazione fondata nel 1947 da Maria Federici, deputata all’Assemblea Costituente, sta sostenendo il progetto promosso dal SalinaDocFest, il Festival del Documentario Narrativo che si tiene nell’isola di Salina e diretto dalla regista Giovanna Taviani.
L’obiettivo del progetto è quello di creare un grande patrimonio documentario narrativo che guardi al mondo, ai fenomeni migratori, alle storie dell’emigrazione e dei nuovi migranti. Una piattaforma telematica cui tutte le scuole, italiane ed estere, potranno liberamente attingere per conoscere la storia e le nuove realtà attraverso un medium straordinario, qual è il cinema documentario narrativo.
Una piattaforma online dedicata al documentario narrativo capace di concentrare l’esperienza del SalinaDocFest e del suo staff in merito a questo genere, oggi più che mai al centro dell’attenzione del grande pubblico. Basterebbe pensare a “Cesare deve morire“, dei fratelli Taviani, Orso d’Oro alla scorsa edizione del festival di Berlino e a “SacroGra“, di Gianfranco Rosi, vincitore alla 70^ mostra del cinema di Venezia.
Un archivio sempre aggiornato, una videoteca cui si possa liberamente accedere , uno strumento didattico per scuole, università e centri di studio sul cinema e un sistema di raccolta fondi per quanti volessero sostenere, con il proprio contributo, progetti cinematografici validi e interessanti, altrimenti destinati a rimanere solo progetti, o talentuosi registi esordienti.
È un sogno, un sogno per dare continuità e profondità all’incessante lavoro di ricerca del SalinaDocFest e di Giovanna Taviani, sostenitrice – da sempre – della capacità di penetrazione del documentario narrativo nell’interesse del grande pubblico. Ed è un sogno che ciascun cittadino può contribuire a trasformare in realtà con un semplice voto, attraverso un semplice click, aiutando il SalinaDocFest a realizzare un grande progetto.
Il Festival del documentario narrativo di Salina, affermatosi già da alcuni anni, partecipa quest’anno al concorso “cheFare2” che premia il miglior progetto con 100 mila euro, con il voto pubblico. Il progetto è già stato selezionato con pochi altri da una giuria nazionale ed ora è sottoposto alla valutazione online. Chi ritenga di sostenerlo, può esprimere il proprio voto online da ogni parte del mondo, aprendo il sito http://www.salinadocfest2013.it/, dove si trovano altre notizie del progetto.
Goffredo Palmerini