Il Governo rinuncia al recupero dell’ indebito stipendiale erogato ai professori, circa € 150 mensili, in virtù dell’entrata in vigore, il 9 novembre scorso, del Dpr n. 122 che blocca gli scatti stipendiali a tutto il 2013.
Nulla di eccezionale. Ha applicato l’istituto dell’autotutela.
In caso di ricorso giurisdizionale da parte dei percettori la Pubblica Amministrazione sarebbe stata la parte soccombente.
In proposito c’è una copiosa giurisprudenza che giudica eccesso di potere il recupero dell’indebito per diversi ordini di motivi tra i quali spiccano:
primo: la colpa è della Pubblica Amministrazione;
secondo: il principio dell’affidamento del percettore negli organi dela P.A.;
terzo: la buona fede del percettore.
Resta la figuraccia del Governo che ignora dottrina e giurisprudenza.
Enzo Ruggieri Aosta