Gen. B. (ris.) Italo Giammarco
A SETTANTA ANNI DAI TRAGICI EVENTI ACCADUTI NELL’ISOLA DI CEFALONIA, INAUGURATO UN MONUMENTO AI MARTIRI DELLA DIVISIONE DA MONTAGNA “ACQUI”.
Il giorno 3 novembre 2013 nella cittadina di Prezza (AQ), sita a circa dieci chilometri da Sulmona, a cura della Amministrazione comunale, è stato inaugurato un Monumento che ricorda i tragici fatti avvenuti nell’ isola di Cefalonia dopo l’ 8 settembre 1943.
Nell’isola era stanziata la Divisione da montagna “ACQUI” che non volle arrendersi alle intimazioni dei tedeschi. Nella battaglia che ne seguì le forze tedesche meglio equipaggiate ed armate ebbero la meglio sulle forze italiane. Nei combattimenti e nella rappresaglia che ne seguì la Wehrmacht si macchiò di gravi crimini calpestando ogni codice di comportamento, umano ed ancor più militare. Migliaia furono i Caduti, barbaramente trucidati solo perché “ vollero tenere fede alle leggi dell’ onore militare “, come recita la motivazione della Medaglia d’ Oro concessa alla “Acqui”.
Due reduci erano di Prezza; uno l’ artigliere della contraerea Attilio Tulliani, l’ altro il fante del 17° “ Acqui” Alberto Pasquale, scomparsi da poco.
Bella cerimonia alla presenza di tanti Sindaci del circondario, di rappresentati della Provincia e numerosi cittadini . Targhe ricordo sono state donate alla Vedova di Tulliani ed alla figlia di Pasquale, visibilmente commosse e grate.
Nell’ ampia Sala delle riunioni il Gen. Italo Giammarco, Presidente della Sezione di Sulmona della Associazione del Fante, ha raccontato i tragici fatti d’ arme , analizzando criticamente gli avvenimenti alla luce della documentazione recentemente rinvenuta negli archivi storici . Ed infatti il titolo della conferenza era “ Dopo settanta anni, è stata scritta tutta la verità ? “.
CERIMONIA DEL CAMBIO DEL COMANDANTE DEL 17° RAV “ ACQUI” NELLA CASERMA “ SALOMONE “ A CAPUA.
Il giorno 18 novembre u.s., nel cortile principale della Caserma “Salomone” in Capua, alla presenza del Gen. B. Gabriele Toscani De Col, Comandante del RUA, si è svolta la cerimonia di avvicendamento nel Comando del 17° Reggimento Addestramento Volontari “Acqui”.
Con la consegna della Bandiera di guerra del Reggimento e la lettura della formula di rito, il Colonnello f. t.ISSMI Domenico ROMA ha ceduto il Comando al Col. a.(ter.) t.ISSMIv Iginio junior RAMUNDO.
Ufficiale brillante e di alto profilo professionale , stimato ed apprezzato dai Superiori e dai dipendenti per il suo naturale carisma, il Col. Roma ha dato un notevole impulso all’ attività addestrativa e alla preparazione tecnica dei volontari, realizzando strutture ed attrezzature destinate alla attuazione pratica delle nozioni insegnate in aula. Non ha trascurato, peraltro, il notevole bagaglio di storia e di gloria del 17° “ Acqui “ in oltre 310 anni di vita, additando ai giovani fanti la via del Dovere e dell’ Onore militare, nel solco delle migliori tradizioni della fanteria italiana. Chiamato a ricoprire un importante incarico nello Stato Maggiore dell ‘ Accademia Militare di Modena, siamo certi che il Col. Roma saprà mettere in luce le sue collaudate capacità professionali.
Alla cerimonia era presente il Gen. Italo Giammarco, già Comandante del 17° “ Acqui” e Presidente della Sezione di Sulmona della Associazione del Fante, intitolata proprio al suddetto reparto (il 17° è stato di stanza nella città abruzzese per oltre 32 anni ). A nome e per delega del Presidente nazionale di ASSOFANTE C.d.l. Antonio Beretta, il Generale ha consegnato al Col. Roma l’ attestato di “ Socio benemerito “ del nostro Sodalizio per la meritoria attività di illustrazione – con fedele rigore e precisa ricostruzione degli avvenimenti – della centenaria storia dei magnifici fanti della “ Acqui” e, più in generale , di tutta la gloriosa fanteria italiana.
