In corso di svolgimento a Torino il XXXIX congresso internazionale della CISM, inaugurato lo scorso lunedì dal Ministro della Difesa Mario Mauro, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli dedicato al tema “Le operazioni interforze e multinazionali nella Storia Militare”.
All’evento, organizzato dallo Stato Maggiore della Difesa/Commissione Italiana di Storia Militare, colonnello Matteo Paesano Capo Ufficio Storico dello Stato Maggiore Difesa/ Presidente della Commissione Italiana di Storia Militare, sono presenti quaranta delegazioni provenienti da vari Paesi del mondo, duecentocinquanta congressisti, accompagnatori e giovani ricercatori.
Il XXXIX Congresso internazionale si presenta come una significativa occasione di “diplomazia sociale”. Parteciperanno anche giovani dottorandi italiani e stranieri, provenienti da 15 università, che si confronteranno nel workshop “Memoria, fonti documentarie e guerra”. Fondamentale il ruolo delle Istituzioni Territoriali ed Enti locali che hanno permesso, con il loro contributo, la realizzazione dell’evento.
Nella cerimonia di inaugurazione, che si è svolta nella Sala Cavour del Centro Congressi della Camera di Commercio di Torino, il Ministro della Difesa Mauro ha richiamato l’importanza delle operazione multinazionali per garantire la pace e la sicurezza in tutto il mondo, ed ha sottolineato l’impegno ed i sacrifici dei militari italiani all’estero, a tutela della libertà.
“La mutata situazione internazionale – ha detto nel suo messaggio di saluto – ha determinato la necessità di interventi, sotto l’egida delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni internazionali, di Forze Armate coalizzate per riportare la pace ed assicurare alle popolazioni sicurezza e tranquillità di vita”.
Il Ministro ha quindi ricordato che il nostro Paese ha più di seimila uomini impegnati in 23 Paesi e 33 missioni diverse per sostenere la pace nel mondo.
Tematiche all’ordine del giorno:
1. Il coordinamento tra operazioni terrestri e navali nella storia antica e medievale.
2. Il coordinamento tra operazioni terrestri e navali nella storia moderna e contemporanea.
3. Le dottrine sul potere aereo e sul potere marittimo; battaglie aeroterrestri; la cooperazione aeronavale e la competizione aerospaziale.
4. Le guerre di coalizione: alleanze, organizzazioni di difesa e sicurezza collettiva, le “coalizioni di volonterosi”.
5. L’unificazione dei Ministeri di Forza Armata in Ministero della Difesa, i Comitati dei Capi di Stato Maggiore e i Comandi integrati di teatro.
6. Approccio interforze e multinazionale nelle operazioni militari del XX e XXI secolo e l’evoluzione tecnico-politica dei servizi di intelligence.
Nell’ambito dell’iniziativa, dall’1 al 16 settembre sarà possibile visitare inoltre la mostra fotografica “I Volti dei Militari Italiani… I Valori della Patria in un’Immagine”, allestita dallo Stato Maggiore della Difesa nella Biblioteca Nazionale Universitaria come omaggio alla città di Torino.
La mostra è un tributo alle donne e agli uomini delle Forze Armate Italiane impegnati quotidianamente nelle aree di crisi.
